Milano celebra Alda Merini

Il primo giorno di primavera, il giorno del suo compleanno. Si è scelto una data speciale, di rinascita, per celebrare Alda Merini e omaggiarla con una Casa- Museo. Secondo il sindaco Moratti "un ricordo che in questi spazi resterà vivo grazie agli arredi della sua abitazione e ad alcuni pannelli che riportano i suoi versi e formano un percorso poetico molto suggestivo. Un luogo dedicato ai giovani dove organizzare incontri e momenti di approfondimento per scoprire, studiare e appassionarsi al mondo della poesia”. La Casa-Museo della poetessa ricordata da defunta, dimenticata in vita, è stata realizzata nel ex-tabaccheria comunale di via Magolfa 32, a un passo dal Naviglio Grande.

Lo spazio, una palazzina di due piani, è stato chiamato “Casa Merini – Atelier della parola giovane”. Al piano superiore è riprodotta una delle stanze dell’abitazione della poetessa, con un percorso poetico intitolato Sono nata il ventuno a primavera che ripropone su pannelli la sua biografia e alcune delle sue poesie. Al piano terra lo spazio è stato destinato alle attività dell’Atelier della Parola, con corsi e laboratori di poesia dedicati ai giovani.
I maestri dell’Associazione “La Casa della Poesia” terranno nei prossimi mesi corsi di poesia destinati ai giovani con frequenza bisettimanale. La prime lezioni saranno svolte dal Presidente dell’Associazione Giancarlo Majorino.
Dalla fine di marzo alla fine di maggio Casa Merini ospiterà l’iniziativa “Le Poesie della Tabaccheria”, dieci serate di laboratorio di poesia dedicato a giovani under 35, a cura di Subway, da cui sarà realizzato un e-book.

La Casa- Museo è aperta dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18.